Questa domanda mi viene posta molto spesso e questo è sicuramente un bene. Significa che sempre più persone sentono la necessità di avvicinarsi alla Natura per prendersi cura dei loro amati amici a quattro zampe e ne sono incuriositi e affascinati.

Chi è il Naturopata per animali?

È una figura interdisciplinare che si pone come facilitatore del benessere olistico, cioè a 360°(corpo, mente e spirito), sostenendo l’evoluzione integrata dell’animale con lo scopo di raggiungere e mantenere l’armonia psicofisica-energetica.
È quindi un fedele interprete della definizione di salute che l’OMS riporta nel suo Statuto:

La salute non è la semplice assenza di malattia, ma è uno stato di completo benessere, fisico psichico e sociale.

Il Naturopata guarda all’animale nel suo insieme come un perfetto connubio tra psiche e soma. Non considera i sintomi come fini a se stessi o separati dall’animale, né vede i sintomi come qualcosa che deve essere eliminato o soppresso. Utilizza i sintomi come una tabella di marcia per la causa principale della malattia.

Tutti gli animali possono giovarsi dei rimedi naturali, le cui principali indicazioni sono:

• Disturbi della pelle come dermatiti, eczemi, allergie
• Prurito nervoso e di natura non ben definita
• Cistiti ricorrenti e problemi urinari
• Ansia e depressione
• Problemi alle orecchie
• Disturbi digestivi e disbiosi intestinale
• Diarrea ricorrente o stipsi
• Stress e disturbi di natura psicosomatica
• Sostegno all’animale anziano e convalescente

La medicina olistica si rivolge agli aspetti fisici, mentali e spirituali di coloro che vengono per cure. Considera la salute come uno stato positivo e non solo come un’assenza di malattia. Gli approcci terapeutici impiegati mirano a mobilitare la capacità innata di autoguarigione dell’essere vivente.

A seconda della propria formazione e della propria sensibilità, il Naturopata animale potrà avvalersi di diverse pratiche olistiche per riportare l’equilibrio nel suo paziente. Le più utilizzate possono essere: fitoterapia, floriterapia e fiori di Bach, aromaterapia, micoterapia.

Come lavora il Naturopata animale?

Il Naturopata, in sintonia con le indicazioni internazionali, opera nell’ambito della prevenzione e dell’educazione ai sani stili di vita, formando e responsabilizzando i propri utenti nelle loro scelte quotidiane. Egli interviene anche per il ripristino dello stato di salute con metodi e tecniche differenti a seconda della formazione e della sensibilità individuale, stimolando in primis la vis medicatrix naturae insita in ogni essere umano.

L’obiettivo principale è quello di non nuocere all’animale, fornendo un valido aiuto nell’affrontare il momento di malattia, supportando l’organismo, alleggerendo la mente e riportando l’equilibrio.

Tutti gli squilibri vengono valutati dal Naturopata del benessere animale secondo i tre principi cardine della Naturopatia:

1. CAUSALISMO

cercare la causa prima di un disagio. Spesso, infatti la malattia organica è soltanto l’estrema conseguenza di un disagio profondo. Attraverso il colloquio con il custode dell’animale il Naturopata ricaverà le informazioni che gli permetteranno di riconoscere le cause del disagio.

• VITALISMO

è direttamente collegato alla capacità di auto-guarigione. L’energia vitale dell’animale può essere incrementata con un’alimentazione di qualità, con una corretta attività fisica, con una corretta gestione dell’ambiente e delle cure quotidiane.

• TEORIA UMORALE

si basa sul concetto che tutti i disequilibri prima di arrivare ad interessare un organo e causare la malattia, si manifestano sotto forma di accumulo tossinico a livello dei liquidi circolanti (sangue e linfa). L’accumulo può essere legato all’assunzione dall’ambiente di sostanze tossiche (pesticidi, conservanti, inquinamento ecc), alla produzione di queste dal metabolismo interno o all’inefficienza degli organi deputati all’eliminazione di tali sostanze. L’equilibrio è dato da un buon funzionamento degli organi emuntori, da una buona circolazione dei liquidi e da una corretta assunzione di elementi nutritivi. Uno dei pilastri della Naturopatia è rappresentato proprio dalle tecniche di detossinazione per ripulire l’organismo dall’accumulo di tossine. Il beneficio è immediato e si manifesta con una maggiore forza e lucidità.

Il Naturopata degli animali si concentra sulla promozione della salute e del benessere. Uno dei suoi ruoli più importanti è quello di insegnare al custode dell’animale come abbracciare la filosofia naturopatica e acquisire conoscenze in modo che possa partecipare attivamente alla salute del proprio animale.

LE 8 LEGGI DELLA SALUTE SECONDO NATURA:

1. Nutrizione Tutte le specie animali devono mangiare quello per cui sono state progettate in Natura per poter prosperare.
2. Aria fresca Ogni essere vivente ha bisogno di aria fresca ogni giorno e di stare all’aperto.
3. Sole Il sole è il centro del nostro vivere e sentire, è fonte di benefici e stimola i processi di auto-guarigione.
4. Acqua pura Fornire sempre acqua pura, fresca e non adulterata. 
5. Esercizio fisico L’esercizio non è mai opzionale, m deve essere adeguato all’animale.
6. Riposo il buon riposo facilità la soppressione dello stress che può causare problemi di salute.
7. Temperanza è una parola antiquata che significa moderazione.
8. Fiducia nel potere divino fede nella forza vitale insita in noi e nei nostri animali.